Donk,Box & BubbleBeh...che dire.....i questi sono davvero dei mezzi incredibili e bizzarri!!! penso che pochi di voi le abbiano viste xchè è una moda in voga negli states da nn molti anni almeno che nn siate de i fan sfegatati come me dell'american style e delle molteplici sfaccettature che ha!!! Sono delle auto sempre americane (manco a dirlo!!) che variano dagli anni 60' agli 80' con delle ruote che nn scendono dalla misura 26".... ....si amici avete capito benissimo!!!! le ruote di questi mostri sono di diametri impensabili...26'-28'......30'!!!!!!!!!!!!!!!! praticamente hanno meccanica da fuori strada e hanno queste immense ruote ovviamente cromate con carrozzerie adattate e verniciate in colori bellissimi,porte ad apertura verticale di 90°,con interni da sbavo e sospensioni idrauliche o a molla tradizionale.
In poche parole questo stile si divide in 2 "categorie" a seconde dei modelli e degli anni di produzione.La maggior parte dei veicoli usati x questo stile sono le Chevrolet tipo l'Impala, Caprice, Monte Carlo, e Chevelle.
Donk:
Di solito il Donk x eccellenza è un Impala o un Caprice degli anni '71 - '76.
Box o Bubble:
I Box o Bubble di solito sono Impala Caprice del 1980 oppure Buick Regal, Oldsmobile Cutlass, El Camino, Pontiac Grand Prix, e Pontiac Bonneville.
Alcuni modelli di auto stanno guadagnando popolarità x questo tipo di modifica come la Cadillac Deville e Siville, così come la Buick Roadmaster.
Hot rodLetteralmente bielle roventi, sono delle vetture, spesso storiche, notevolmente modificate. In origine il termine indicava la pratica di prendere una vecchia e poco costosa auto e di alleggerirla togliendo i paraurti, i finestrini, il tetto e tutte le parti non indispensabili. Il motore veniva sostituito o migliorato per avere una maggiore potenza. Venivano aggiunti pneumatici più grandi e l’auto veniva verniciata in modo molto appariscente.
Ci sono diverse ipotesi sull’origine del termine. Una prima ipotesi fa risalire il termine alla contrazione di "Hot Roadster" mentre secondo altri questo termine deriva dall’operazione di sostituzione delle bielle, in inglese "rod", effettuata per permettere al motore di raggiungere un numero di giri superiore senza incorrere nel rischio di avarie meccaniche.
Durante gli anni ‘50 e ‘60 questo termine veniva usato in senso dispregiativo per qualsiasi vettura che fosse diversa dalla massa delle vetture prodotte in serie. Nel 1970 gli "hot rodder" cercarono di ripulire la loro immagine e adottarono il termine "Street rod" per definirsi.
Sempre negli anni '70, iniziano a comparire le prime vetture denominate "Rat rod". Sebbene derivino dalle "Hot rod" e usino le medesime vetture di base per la preparazione, sono diverse per filosofia e resa estetica.
Le "
Rat rod" sono vetture restaurate solo nella parte funzionale, spesso usando pezzi meccanici provenienti da più modelli. L'aspetto estetico non viene curato, e danneggiamenti quali rigature, ammaccature e ruggine sono caratteristiche distintive delle "Rat rod".