Addio Marco SIC...

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[IDL] Wrait
view post Posted on 23/10/2011, 10:14




Il 23 ottobre 2011, durante il Gran Premio di Malesia, viene coinvolto in un grave incidente in cui viene travolto da Edwards e Rossi, perdendo il casco. Dopo circa trenta minuti dall'incidente la gara viene cancellata. Il pilota viene portato al centro medico del circuito, in condizioni di arresto cardiocircolatorio e con il segno di un copertone sul collo, in condizioni molto gravi[1]. Alle 11:04, ora italiana, viene comunicato ufficialmente il decesso, avvenuto alle 10:56 italiane (16:56 in Malesia).



Questo è il video dell' incidente....

Video
 
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Ale 626
view post Posted on 23/10/2011, 10:41




Addio Sic sarai sempre il migliore :(
 
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CarlottaPug
view post Posted on 23/10/2011, 14:16




Ciao Marco :(
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 23/10/2011, 19:49




La settimana scorsa aveva raggiunto il suo miglior risultato in MotoGp, secondo in Australia, a soli sette giorni di distanza è morto in un incidente sul circuito di Sepang. Una scivolata in mezzo alla pista dove è stato travolto dalle moto di Colin Edwards e Valentino Rossi perdendo anche il casco. Se ne è andato così, a soli 24 anni, Marco Simoncelli. Uno dei piloti più amati dai tifosi e dai colleghi per la sua grande allegria.

Nato a Cattolica il romagnolo vive fin da piccolo a Coriano. Comincia a correre a 7 anni con le minimoto nella sua città. A 12 anni è proclamato campione italiano, così come nel 2000. Nel 2002 è campione europeo classe 125cc e lo stesso anno debutta nel Motomondiale. Termina la stagione 33º con 3 punti ed ottiene come miglior risultato un tredicesimo posto in Portogallo.

Il 2003 lo vede impegnato per la prima stagione completa del Campionato del Mondo terminando la stagione 21esimo con 31 punti ed ottenendo come miglior risultato un quarto posto nella gara della Comunità Valenciana. Nel 2004, un'annata difficile, riesce comunque a trionfare sotto la pioggia nel Gp di Jerez in Spagna. E' la prima vittoria in carriera. Nel 2005 Vince un altro gran premio a Jerez e sale in tutto sei volte sul podio, ma pur lottando sempre per le posizioni di vertice, esce dalla lotta per il mondiale già a metà stagione, poiché ormai fatica ad adattarsi alla sua Aprilia RS 125.

Nel 2006 passa in 250, alla guida della Gilera RSV 250 con capotecnico Rossano Brazzi, già tecnico di campioni come Valentino Rossi e Marco Melandri, il quale però si ammala dopo le prime gare lasciandolo senza una vera guida durante tutta la stagione. Si classifica decimo con 92 punti senza ottenere risultati eclatanti. L'anno successivo, il 2007, l'Aprilia toglie a Simoncelli la moto ufficiale e gli affida una Aprilia RSW 250. È una stagione avara di risultati, terminata al 10º posto con 97 punti, con miglior risultato in gara due sesti posti in Francia e Olanda.

Nel 2008 le cose vanno molto meglio per il romagnolo: nonostante la moto non ufficiale, nelle prime due gare piazza due zeri per via di due cadute. Al Mugello vince la sua prima gara stagionale. E' l'inizio di una cavalcata trionfale. L'alloro iridato arriva proprio sul circuito malese di Sepang. Nel 2009 un infortunio alla mano lo limita nella prima parte della stagione e , nonostante le sei vittorie, chiude il suo campionato del mondo in terza posizione.

Nel 2010 passa alla classe MotoGP con la RC212V del team San Carlo Honda Gresini, il compagno di squadra è Marco Melandri. Ottiene come miglior risultato un quarto posto in Portogallo e termina la stagione all'8º posto con 125 punti.

Nel 2011 resta nello stesso team avendo però una fornitura uguale a quella ufficiale del team HRC, questa volta con compagno di squadra Hiroshi Aoyama. Ottiene due quinti posti, al Gran Premio del Qatar, gara di inizio stagione ed al Gran Premio di Francia e due pole position, una al Gran Premio di Catalogna e l'altra al Gran Premio d'Olanda. Al Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca Simoncelli ottenne il primo podio, un terzo posto, nella classe regina. Al Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini 2011 Simoncelli ottiene un quarto posto dopo un finale di gara molto concitato durante il quale, negli ultimi 3 giri, lotta con il connazionale Andrea Dovizioso e con lo statunitense Ben Spies.

In Australia giunge secondo, fornendo il miglior risultato in carriera in MotoGP. L'ultima gioia prima della drammatica fine odierna, la terza negli ultimi anni dopo quella di Daijro Kato nel 2003 a Suzuka e quella di Shoya Tomizawa a Misano Adriatico lo scorso 5 settembre 2010.
 
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StefanoGT
view post Posted on 23/10/2011, 20:15




Povero ragazzo!! RIP. :(
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 25/10/2011, 18:55




Marco Simoncelli è tornato a casa

Dopo essere arrivata a Fiumicino (sull'aereo arrivato dalla Malesia sul quale erano presenti anche il padre la ragazza di Marco e Valentino Rossi), la salma di Marco Simoncelli è stata trasportato a Coriano, città natale del pilota

La salma di Marco Simoncelli è atterrata all'aeroporto di Fiumicino alle ore 6.10 a bordo di un aereo della Malaysia Airlines proveniente da Kuala Lumpur. Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha accolto Paolo Simoncelli, il padre di Marco, e la fidanzata Kate, entrambi molto provati dal dolore, in lacrime.
Il feretro è stato trasportato nel deposito salme della cargo city dell'aeroporto dove si è radunata spontaneamente una folla di un centinaio di operatori aeroportuali che hanno reso omaggio al pilota di Coriano: nella stanza sono stati appesi un tricolore, alcune foto del pilota, il numero 58 (il suo numero di gara) e la scritta "Ciao Sic". Ora il feretro è giunto nella città natale del pilota romagnolo. Sarà aperta al pubblico domani poco prima delle 9.30 la camera ardente al teatro comunale mentre giovedì alle 15:00 si terranno i funerali.
"Marco era un grande e non lo dimenticherò mai", ha commentato Valentino Rossi, anche lui sbarcato dall'aereo malese. "Non ho mai detto che avrei intenzione di smettere di correre - ha poi aggiunto -, probabilmente è stata una dichiarazione fatta soltanto per vendere i giornali".
"Marco sarebbe felice di vedervi qui - ha aggiunto il papà, Paolo - perché con voi giornalisti era sempre stato molto disponibile. Un bacio a tutti, grazie".
"Io ho pianto - ha ammesso Gianni Petrucci -. Ci sono momenti della vita che ti fanno capire quanto questa sia fragile. Quando abbiamo deciso di far rispettare un minuto di silenzio su tutti gli stadi, c'è stata un'adesione totale anche fra il pubblico. Simoncelli era un ragazzo amato da tutti, incarnava la gioia di vivere, era il figlio che ognuno voleva avere. Ora preghiamo per il dolore dei familiari, lo sport viene dopo. Non serve ripensare a come sia potuto succedere, ma una vita così giovane si è spezzata e bisogna riflettere. Io penso al dolore dei familiari e piango dentro di me".
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 26/10/2011, 20:56




Fausto Gresini: "Non ci siamo resi conti di quanto fosse amato"

"Non ci eravamo resi conti di quanto fosse amato questo ragazzo". Fausto Gresini ricorda così Marco Simoncelli. Il patron dell'omonimo team, che già nel 2003 aveva subìto il dramma della scomparsa di Dajiro Kato, si è soffermato poi su un aspetto molto importante: "Stare vicino ai familiari e onorarlo per quello che ha fatto". Alle 17 di mercoledì erano circa 8mila le persone che si sono recate alla camera ardente allestita al teatro Corte di Coriano.

"Fa piacere vedere tanta gente che rende omaggio a Sic. Forse non ci eravamo resi conto di quanto fosse amato questo ragazzo", ha concluso. Mercoledì pomeriggio anche la Camera ha espresso con il presidente di turno, Rosy Bindi, la "più affettuosa e solidale partecipazione" di tutti i deputati alla famiglia del pilota 24enne. L'assemblea di Montecitorio ha dedicato all'ex campione del mondo della 250cc un minuto di silenzio.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 26/10/2011, 21:19




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Edwards: «Distrutto dalla morte di Marco»

DALLAS, 26 Ottobre – Colin Edwards è devastato sia fisicamente che psicologicamente per l'incidente di Sepang, in cui ha colpito Marco Simoncelli. Certamente non vi è responsabilità alcuna per l'americano della Yamaha Tech3, ma l'urto è stato così violento che Edwards ha subito numerose fratture, oltre alla lussazione della spalla che era stata indicata in un primo momento come unico danno. «Grazie a tutti per il supporto in questo momento», ha spiegato sulla sua pagina Facebook il texano. «E' molto triste vedere morire un amico, in ogni caso mi sto rialzando moralmente perché è stato un incidente davvero tragico».

DANNI FISICI – Edwards ha subito un impatto che lo ha segnato moltissimo. «Fisicamente, oltre a una lussazione della spalla con il coinvolgimento dei legamenti, credo di avere varie fratture sia ai polsi che al tallone sinistro. Mi sottoporrò ad esami coi raggi X mercoledì e ne sapremo di più. Mi sento triste per l'intera comunità della MotoGP in questo momento, il mio cuore è pesante per quello che è capitato, dalla famiglia ai tifosi. Dico buon viaggio al mio amico Marco, ci mancherà». Su Facebook è postato anche un commento dei suoi familiari. «L'intera famiglia di Colin Edwards è profondamente rattristata dal terribile incidente che è costato la vita di Marco Simoncelli. Apprezziamo le manifestazioni di affetto e sostegno che continuiamo a ricevere, e insieme a tutti voi, continueremo a donare a Marco e alla sua famiglia i nostri pensieri e le preghiere».
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 28/10/2011, 00:18




Simoncelli, addio con le note di Vasco. Valentino Rossi spinge la moto di Sic.

Coriano, 27 ott. - (Adnkronos) - Grande commozione e tantissima gente per l'addio a Marco Simoncelli, nel giorno del funerale che si è celebrato nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Coriano, la città del giovane centauro morto domenica scorsa in Malesia, durante un drammatico incidente in pista.

"La sera prima dell'ultima gara hai detto che desideravi vincere il Gran Premio per salire sul gradino più alto del podio perché ti avrebbero visto meglio tutti. A noi addolora non riuscire a vederti, ma ci dà tanta pace e tanta gioia vederci inquadrati da te dal podio più alto che ci sia. Addio Marco". Ha detto in uno dei passaggi della sua omelia il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi. "Perché Marco si è schiantato domenica scorsa sull'asfalto della pista di Sepang?", ha domandato il vescovo. "Dove era Dio in quel momento fatale? Era lì, pronto per impedire che non cadesse nel baratro", ha aggiunto Lambiasi di fronte ai familiari, Il papà Paolo, la madre Rossella e la sorella Martina, insieme alla fidanzata Kate e altri parenti, e ai piloti e agli amici più intimi dello scomparso.
Una cerimonia funebre terminata con il feretro di Simoncelli portato all'esterno della chiesa con la bara adagiata sul sagrato. Sulle note di 'Siamo solo noi' di Vasco Rossi, la folla ha salutato con un lungo applauso il giovane campione. Tantissimi i presenti fuori dalla chiesa per l'ultimo saluto al pilota della Honda. Tanta gente comune, tifosi, amici. In rappresentanza del Governo c'erano il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni e il sottosegretario allo sport, Rocco Crimi.

.Valentino Rossi, amico fraterno di Marco, ha portato all'esterno della chiesa la moto Honda n.58 con cui Simoncelli correva in MotoGp e gli altri due piloti Mattia Pasini e Raffaele De Rosa hanno fatto lo stesso con la Gilera 250 con cui Sic aveva vinto il Mondiale nel 2008. Rossi ha abbracciato affettuosamente il papà del pilota, Paolo, che si è poi seduto a terra insieme alla sorella e alla fidanzata di Marco, Kate. A parlare è proprio lei: "Marco aveva solo pregi, era una persona perfetta e una persona perfetta non poteva vivere tra i comuni mortali". Sul sagrato della chiesa anche il dott. Claudio Costa. "C'e' una bara applaudita, ma c'è un viso che sta sorridendo e tornerà a casa con tutti voi, nei vostri cuori. E' questo il miracolo che ha fatto Marco Simoncelli. Si celebra oggi la vittoria sulla morte di Marco Simoncelli"

Il feretro del campione di motociclismo era arrivato alla chiesa , accompagnato dal lungo applauso della folla, nel primo pomeriggio. La bara era preceduta da alcuni bambini con dei palloncini rossi con il numero 58 e la scritta Sic, il soprannome del pilota scomparso. Il feretro era stato sistemato tra le due moto che tante soddisfazioni hanno regalato al Sic, la Gilera 250 con cui ha vinto il titolo mondiale e la Honda MotoGp con cui ha corso quest'anno.

Per le esequie, l'accesso alla chiesa è stato strettamente riservato ai familiari, ai piloti e agli amici più intimi. Tutti gli altri hanno potuto assistere alla cerimonia dai due maxischermi allestiti in paese.
Sin da questa mattina era ricominciato il grande flusso di tifosi, amici, appassionati che hanno voluto dire addio al pilota dopo che ieri in 20mila si sono recati alla camera ardente rimasta aperta fino alle 2.30 di notte.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 3/11/2011, 20:29




Misano intitolato a Simoncelli - "Marco continuerà a stare con noi"


Non dimenticare. E' questo l'imperativo della MotoGp che - intelligentemente - mette i giusti paletti perché questo non accada. Inutile dire che ci riferiamo a Marco Simoncelli, un pilota indimenticabile, è vero, ma che poi potrebbe essere invece dimenticato da un mondo che corre troppo veloce e non solo in pista.

Così intitolare Misano, il circuito più "motociclistico" che abbiamo in Italia, quello nel cuore della patria dei "Mutur", quello vicino casa di SuperSic proprio a Simoncelli è davvero una bella cosa. Una cosa comunque rara anche nel mondo delle corse, basti dire che solo Imola è intitolato ad "Enzo e Dino Ferrari" e che il povero Alboreto sembra non riesca ad avere nemmeno una curva di Monza a lui dedicata.


Però nel caso di SuperSic il dado sembra ormai tratto: il consiglio di amministrazione della Santamonica Spa (società che gestisce la pista) ha deciso all'unanimità di accogliere la proposta di associare il nome del proprio impianto di Misano alla figura di Marco Simoncelli. "Lo dobbiamo alla memoria di Sic -ha dichiarato Luca Colaiacovo- alla sua famiglia, alle centinaia di migliaia di fan che ne ammiravano il coraggio e l'umanità, alle tante personalità del mondo sportivo e dei media che si erano fatti interpreti di questo vero e proprio moto popolare, spontaneo e commovente. Siamo quindi felici e orgogliosi di associare l'impianto di Misano a Marco Simoncelli, un fuoriclasse nello sport e nella vita".

"Nelle prossime ore -ha proseguito Colaiacovo- incontrerò la famiglia per annunciare la nostra decisione e per ringraziarla sia della disponibilità nei nostri confronti che dell'amore che ha saputo comunicare a tutti noi in questo momento terribile. Dirò loro che Marco continuerà a stare con noi per sempre, anche grazie alle iniziative che insieme assumeremo nei prossimi mesi. Infatti da oggi -ha concluso- comincerà un lavoro che dovrà declinare la decisione assunta in iniziative concrete; un lavoro che vogliamo condurre insieme alla famiglia Simoncelli e alla neonata Fondazione intestata al pilota e che vogliamo sia il più possibile partecipato e ampio, coinvolgendo fan club e appassionati".

Non ci sono intenti speculativi (ci mancherebbe altro) ma per sgombrare il campo da equivoci il Cda della Santamonica spa, ha già promesso di non utilizzare in alcun modo il nome di Simoncelli per iniziative di marketing e commerciali relative al brand Misano Word Circuit.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 4/11/2011, 13:30




Valentino indosserà il casco di Simoncelli, Capirossi il numero 58

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E' ancora vivissimo lo choc lasciato dalla morte tragica di Marco Simoncelli sul circuito di Sepang e domenica, per l'ultimo gran premio della stagione che si correrà a Valencia, i piloti e amici di Sic hanno deciso di dedicargli un omaggio, ciascuno a suo modo. Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Loris Capirossi, i piloti italiani della Motogp ricorderanno tutti in pista Marco Simoncelli. Nel paddock il numero 58 e’ ovunque, sui camion, sulle hospitality, nessuno vuole far andar via Simoncelli. Persino sui camion della Ducati campeggia l’ovale con il 58 e la scritta ‘’Sic nei nostri cuori’’.
Valentino ha scelto di indossare un casco uguale a quello di Marco, Dovizioso ha gia’ annunciato che il 58 sara’ sulla sua tuta, all’altezza del cuore, ma l’atto piu’ coraggioso, per quanto riguarda le convenzioni di un pilota e’ di Loris Capirossi, che al posto del suo mitico 65, utilizzato per 327 gran premi e per 22 anni di carriera, sara’ sostituito dal 58 di Sic. Loris, ha chiesto il permesso a Paolo Simoncelli, il papa’ di Marco per l’operazione, che ha accettato l’iniziativa.
Il box del Team Gresini ha la moto di Simoncelli con un grande striscione alle spalle che recita ‘’E’ stato un onore lavorare con te’’. Sull’altra moto del team, quella di Hiroshi Aoyama, invece, al posto dello sponsor c’e’ la scritta ‘’Marco, uno di noi’’. Simoncelli dunque correra’ con tutti nell’ultima gara della stagione 2011.
 
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10 replies since 23/10/2011, 10:12   180 views
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