Aumento del prezzo della benzina

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[IDL] Wrait
icon13  view post Posted on 2/11/2011, 21:13




Benzina: sale il prezzo per finanziare gli alluvionati - Dal 1° novembre +1,08 centesimi di euro al litro sui carburanti.

Arriva una nuova accisa sul prezzo di benzina e gasolio, questa volta finalizzata a finanziare gli interventi per le popolazione alluvionate di Liguria e Toscana. L’aumento, comunicato quest’oggi dall’Agenzia delle Dogane, è pari a 8,9 euro per mille litri, ovvero a 0,89 centesimi per litri, e scatta da martedì 1° novembre. Per calcolare il maggior costo effettivo a carico degli automobilisti bisogna però aggiungere anche l’Iva al 21% per un totale di 1,08 centesimi al litro.

Se il fine è meritevole, sono ancora una volta gli automobilisti e le loro tasche ad essere colpite direttamente, il che non mancherà di rinnovare i malumori. Anche perché il prezzo di benzina e gasolio continua a veleggiare rispettivamente sopra gli 1,6 ed 1,5 euro al litro a causa delle continue tensioni di mercato sulle quotazioni del barile e della pletora di imposte introdotte (e mai tolte) negli ultimi decenni dai Governi italiani. L’ultima, in ordine cronologico, è stata attivata nel marzo di quest’anno come accisa di 0,73 euro al litro per finanziare il settore dei beni culturali e dello spettacolo.

La nuova accisa decisa dal Consiglio dei ministri del 28 ottobre scorso, resterà in vigore per due mesi, fino al 31 dicembre di quest’anno. L’obiettivo pratico è quello di reintegrare il fondo per le spese impreviste di un importo pari a 65 milioni di euro.

Fonte: www.omniauto.it/magazine/17699/benz...oni-alluvionate

Edited by [IDL] Wrait - 6/12/2011, 22:15
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 12/11/2011, 23:49




Nel maxiemendamento Tremonti l'aumento delle accise

Fra gli ultimi atti del "dimissionario" Governo Berlusconi, c'è anche un provvedimento che riguarda direttamente l'automobilista: un ulteriore aumento delle accise sui carburanti. La misura è contenuta nel testo del cosiddetto "maxiemendamento" alla legge di stabilità per l'anno 2012 che contiene anche misure su lavoro, pensioni, editoria, TAV, immobili dello Stato, infrastrutture e giustizia.

AUMENTO NEL 2012 E 2013
Il testo presentato dal Ministro dell'Economia Giulio Tremonti al Senato contiene un aumento di 1 millesimo al litro per la benzina verde e per il gasolio dal prossimo anno e di un ulteriore mezzo millesimo a partire dal 2013. L'emendamento dice che le aliquote sui carburanti dal primo gennaio 2012 saliranno a 614,20 euro per la benzina ed a 473,20 euro per il diesel per ogni mille litri dagli attuali 622,10 euro e 481,10 euro al litro, comprensivi però della misura straordinaria da 8,9 euro per ogni mille litri adottata lo scorso primo novembre per il sostegno alle popolazioni alluvionate in Liguria e Toscana, ma che scadrà il prossimo 31 dicembre. Le accise attuali, al netto del provvedimento sarebbero pari a 613,2 euro per mille litri di benzina e 472,2 euro per il Diesel.

L'AUMENTO ANDRA' AI GESTORI
Con l'aumento delle accise diventerà strutturale il bonus fiscale a favore dei distributori di carburante che è stato introdotto nel 1998 e di volta in volta rinnovato annualmente. Ciò significa che saranno gli automobilisti a coprire le risorse per un provvedimento che le sigle dei rappresentanti dei benzinai hanno in questi giorni richiesto al Ministero dello Sviluppo Economico e alla base dello sciopero che si concluderà domattina.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 6/12/2011, 21:52




Benzina alle stelle: l'aumento scatta subito

Altro che superbollo sulle auto da oltre 185 kW: la stangata sul mondo dell'auto arriva dal caro carburanti. Una morsa a tenaglia che è sfuggita ai più ma che - leggendo nelle pieghe del decreto "Salva Italia" - emerge in tutta la sua durezza. E stavolta non saranno solo i ricchi che comprano GT piene di cavalli a pagare queste tasse, ma tutta la povera gente.

Con la beffa che questo aumento non scatterà il prossimo primo gennaio ma subito visto che le nuove accise sui carburanti saranno in vigore dal momento di entrata in vigore del decreto-legge, e cioè presumibilmente già da oggi o domani, a seconda della data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Dal punto di vista pratico l'accisa sulla benzina aumenta quindi a 704,20 euro per mille litri, quella sul gasolio auto a 593,20 euro, quella sul Gpl auto a 267,77 euro per mille per mille chili (pari a 147,27 euro per mille litri) e quella sul metano auto a 0,00331 euro per metro cubo. Considerando anche l'effetto moltiplicatore dell'Iva, l'impatto sui prezzi al consumo sarà di quasi 10 centesimi per la verde, di 13,6 centesimi per il gasolio e di 2,6 centesimi al litro per il GPL. La relazione tecnica della manovra stima un maggior gettito complessivo lordo nel 2012 pari a 5,8 miliardi (considerando 1 miliardo di effetto sull'iva). Poichè il credito di imposta al settore dell'autotrasporto, che si 'copre' con l'operazione sui carbutanti, ha un costo di poco più di un miliardo, il maggior gettito 'netto' è di 4,8 miliardi.

Non solo: le Regioni potranno finanziare il trasporto pubblico locale con una accisa sui carburanti: più un cent al litro. Insomma, siamo solo agli inizi...
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 6/12/2011, 22:14




Accise+IVA: con "Salva Italia" benzina verso i 2 €

Le prime stime dicono che l'aumento delle accise sarà di almeno 10 centesimi al litro per la benzina e circa 13 centesimi per il gasolio. Una misura, quella contenuta nel decreto "Salva Italia" presentato dal premier Mario Monti alle Camere, che secondo le associazioni dei consumatori nel 2012 graverà sulle famiglie per 120 euro all'anno. Ma questo non sarebbe che l'inizio, perché la manovra da 20 miliardi di euro varata in queste ore prevede già un ulteriore rincaro sulle accise dall'1 gennaio 2013, che si andrebbe a sommare ad un più che possibile aumento dell'IVA al 23% a partire da settembre del prossimo anno, stangata che farebbe schizzare verso l'alto i prezzi alla pompa di circa 20 centesimi per la verde e quasi 24 cent per il Diesel. Insomma, considerate anche le oscillazioni del prezzo del petrolio al barile, pagare la benzina più di 2 euro al litro non sembra un'ipotesi così remota.

SALE L'ACCISA, SALE LA SPESA
Il nuovo provvedimento sui carburanti, il primo del Governo Monti, è il quinto rincaro varato nel giro di pochi mesi dopo i precedenti su cinema, guerra in Libia, alluvioni in Liguria e Toscana e bonus fiscale per i gestori. E poco importa che con gli introiti delle nuove accise verrà coperto parte del taglio al trasporto pubblico locale, perché come è già successo pochi mesi fa, l'effetto dell'aumento di IVA e accise ricadrà anche sui beni di prima necessità, come i generi alimentari. "Chiediamo l’esclusione del settore carburanti dall’aumento della tassazione. Un eventuale aumento dei costi potrebbe causare serie conseguenze economiche, sia dirette sui prezzi alla pompa sia indirette su tutti i beni derivati, come gli alimentari, che vengono trasportati su gomma", ha dichiarato Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc.

LE ACCISE NEL TESTO DEL DECRETO "SALVA ITALIA"
D seguito riportiamo il testo dell'art. 15 del decreto relativo all'aumento della tassazione sui carburanti:
Art. 15 - Disposizioni in materia di accise
1. A decorrere dal 1° gennaio 2012, le seguenti aliquote di accisa di cui all'Allegato I del testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative, approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni, sono fissate nelle misure sottoindicate:
a) benzina e benzina con piombo: euro 704,20 per mille litri;
b) gasolio usato come carburante: euro 593,20 per mille litri;
c) gas di petrolio liquefatti usati come carburante: euro 267,77 per mille chilogrammi;
d) gas naturale per autotrazione: euro 0,00331per metro cubo.
2. A decorrere dal 1° gennaio 2013, l’aliquota di accisa sulla benzina e sulla benzina con piombo nonché l’aliquota di accisa sul gasolio usato come carburante, di cui all’allegato I del testo unico richiamato nel comma 1, sono fissate, rispettivamente, ad euro 704,70 per mille litri e ad euro 593,70 per mille litri.
3. Agli aumenti di accisa sulle benzine, disposti dai commi 1, lettera a), e 2, non si applica l'articolo 1, comma 154, secondo periodo, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.
4. Il maggior onere conseguente agli aumenti dell’aliquota di accisa sul gasolio usato come carburante, disposti dai commi 1, lettera b), e 2, è rimborsato, con le modalità previste dall’articolo 6, comma 2, primo e secondo periodo, del decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 26, nei confronti dei soggetti di cui all’articolo 5, comma 1, limitatamente agli esercenti le attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, e comma 2, del decreto legge 28 dicembre 2001, n. 452, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2002, n. 16.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 9/12/2011, 01:03




Prezzi benzina: mai così tante accise nella storia

Il decreto Salva Italia del governo Monti fa segnare al nostro Paese un record storico: quello degli interventi sul prezzo dei carburanti. Mai così tanti in un solo anno. Ha cominciato l'esecutivo Berlusconi, che aveva prima introdotto una nuova accisa per aiutare il cinema (+0,7 centesimi), poi una per l'emergenza immigrazione dalla Libia (che era stata definita "temporanea", ma non è stata ancora revocata, +4 centesimi) e infine si è pagato di più la benzina per finanziare i danni delle alluvioni in Liguria e Toscana (+1 centesimo). Senza considerare gli interventi regionali sul prezzo dei carburanti (Puglia, Calabria ed Abruzzo hanno fissato un'imposta aggiuntiva di 2,58 centesimi al litro) siamo a quattro in un anno. Non era mai successo, come ricorda l'agenzia ASCA, perchè dal 1935, anno della famosa accisa sui carburanti per la guerra di Abissinia (l'odierna Etiopia), al massimo era stata introdotta una nuova accisa ogni 365 giorni.

Da quell'anno sotto il Fascismo ne sono passati altri venti prima che nel 1956 venisse introdotta l'accisa sui carburanti per finanziare la crisi di Suez e poi nel 1963 quella per il disastro del Vajont. Altra catastrofe ambientale che pesò sul prezzo della benzina fu l'alluvione di Firenze del 1966, che venne tristemente seguita in ordine cronologico dal sisma del Belice (1968), quello del Friuli (1976) e in Irpinia (1980). Solo verso la fine degli anni '80, inizio '90, si tornò ad introdurre accise sui carburanti per motivi legati a interventi umanitari: nel 1983 per la missione in Libano e nel 1996 per quella in Bosnia. Ed eccoci al 21esimo secolo, quello in cui le accise sulla benzina si utilizzano per finanziare altri problemi italiani. Nel 2004 uno 0,2 euro in più servì per coprire gli aumenti salariali legati al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri e l'anno dopo una nuova accisa sulla benzina finanziava l'acquisto di autobus ecologici. Dopo sei anni quattro manovre, una dopo l'altra, hanno spinto il prezzo dei carburanti (con l'IVA al 23%) verso i 2 euro al litro. E delle vecchie accise sui carburanti resta più che un'ombra, resta il peso che svuota il portafoglio.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 1/1/2012, 21:23




ARRIVANO LE ACCISE REGIONALI

Ai rincari delle ultime ore, dopo Capodanno in alcune Regioni si aggiungeranno le nuove addizionali regionali sulle accise dei carburanti: + 6,1 centesimi in Toscana per via delle alluvioni, +5 nelle Marche, +4 in Umbria. +2,6 nel Lazio e +2,5 centesimi di euro in Liguria. Sono previsti aumenti anche in Piemonte, Campania, Molise, Puglia, Calabria, mentre rimarranno ferme Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Valle d'Aosta, Emilia-Romagna, Abruzzo, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 9/1/2012, 00:10




Prezzi benzina alle stelle: alimentari +10%

Che il prezzo della benzina in aumento avrebbe trascinato con sé quello dei generi alimentari era risaputo (l'86% del trasporto commerciale nel nostro Paese viaggia su gomma), ma adesso Adusbef e Federconsumatori ci forniscono la stima esatta. Quest'anno il prezzo di frutta e verdura, per colpa dei carburanti quasi a 1,8 euro al litro, salirà del 10% rispetto al 2011. E già ad aprile dello scorso anno, quando i carburanti ancora non toccavano l'1,7 euro al litro, la spesa era aumentata del 3%. Questo significa che alla fine del 2012 ogni italiano avrà pagato all'incirca 161 euro in più per i generi alimentari e 192 euro in più per i pieni di benzina.

E la situazione è destinata a peggiorare. Se sarà necessario il decreto Salva Italia prevede che da settembre l'IVA aumenti al 23%. "Per questo si rende sempre più urgente intervenire sul fronte dei carburanti, prima di tutto con l'annullamento dell'aumento dell'IVA prospettato da settembre, che avrà effetti disastrosi sul potere di acquisto delle famiglie", dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. "Inoltre bisogna agire in maniera determinata sul versante delle liberalizzazioni anche in questo settore, aprendo la vendita alla grande distribuzione con importanti effetti in direzione di un calmieramento dei prezzi - si legge nella nota congiunta -. Infine, è necessario disporre un serio piano di controlli e verifiche sul meccanismo della doppia velocità, per contrastare in maniera determinata le intollerabili speculazioni che spesso si verificano in questo settore".
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 10/1/2012, 22:59




Liberalizzazioni, nel decreto c'è anche la benzina

Entro dieci giorni il Governo Monti dovrebbe approvare un altro decreto, dopo quello Salva Italia, nato in tempi stretti. E' il decreto sulle liberalizzazioni che ieri sera è stato anticipato dal sottosegretario alla presidenza Antonio Catricalà, ospite a Porta a Porta su Rai Uno. I contenuti sono molti - si parla di liberalizzazione di farmacie, notariato, ferrovie e taxi -, ma uno in particolare interessa agli automobilisti: la liberalizzazione della rete carburanti.

ALTRI INTERVENTI SULLA DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI
"Vogliamo creare una situazione per cui i gestori abbiano la possibilità di vendere la benzina insieme ad altri beni di consumo", ha detto Catricalà, senza però fornire altri particolari. Di certo per ora c'è solo l'obiettivo della manovra: far sì che la concorrenza faccia scendere i prezzi dei carburanti fatti lievitare fino a 1,8 euro al litro proprio dalle manovre adottate da questo e dal precedente governo. Mai così tante accise erano state introdotte nella storia italiana in così poco tempo. E già il Governo Berlusconi aveva provato a far scendere i prezzi con una riforma della rete dei carburanti, che poco è piaciuta ai gestori - che continuano a portare avanti l'iniziativa "Libera la benzina!" - e di sicuro non ha contribuito a tenere bassi i listini.

I PREZZI DA RECORD
Mentre in Parlamento il dibattito va avanti, la benzina costa oggi in media 1,750 euro al litro con punte fino a 1,815 euro al litro. Il diesel invece, come emerge dal consueto monitoraggio di Quotidiano Energia, è arrivata a costare 1,734 euro al litro con una media di 1,709 euro al litro. Anche la speranza di risparmiare rifornendosi presso le no-logo si affievolisce. I prezzi anche qui sono in crescita e intanto anche l'alimentari - spinto dal trasporto su gomma - lievita e fare la spesa costa sempre di più.
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 2/2/2012, 23:00




Prezzo benzina oltre l'1,84 euro al litro

Il prezzo della benzina è salito ancora. La raffica di rincari che ormai da mesi assilla gli automobilisti e che ha portato allo sciopero dei tir continua senza tregua. Ieri mattina diverse compagnie hanno ritoccato i listini spingendo il prezzo della benzina a toccare il record nel Centro Italia di ben 1,84 euro al litro ed il prezzo medio nazionale a quota 1,769 euro al litro. Solo il diesel, come rilevano Staffetta quotidiana e Quotidiano energia, è sceso: -0,1 centesimi a 1,725 euro al litro. Una situazione che non fa piacere neanche agli addetti ai lavori che hanno confermato lo sciopero dei benzinai e che dovrebbe essere limitata, stando alle promesse del Governo Monti, dal decreto sulle liberalizzazioni.

I RIALZI
Ieri mattina Eni ha aumentato di 0,5 centesimi di euro il prezzo della benzina (1,778 euro al litro), mentre Shell di 0,4 centesimi (1,769 euro al litro) e Tamoil di 1,8 centesimi (1,796 euro al litro). Anche TotalErg ha fatto salire il prezzo della benzina di 1 centesimo portandolo a 1,779 euro al litro. Sul fronte diesel invece si segnalano due cambiamenti: Shell ne ha aumentato il prezzo di 1 centesimo (1,730 euro al litro) e Tamoil lo ha abbassato di altrettanto (1,720 euro al litro).

LA MEDIA NAZIONALE
A livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) è quindi compreso, come riporta TMNews in una nota del 31 gennaio, "dall'1,764 euro/litro degli impianti Eni all'1,778 di quelli IP (no-logo in salita a 1,689). Per il diesel si passa dall'1,715 euro/litro di IP all'1,723 di Shell e Tamoil (no-logo ferme a 1,610). Il GPL è tra lo 0,745 euro/litro di Eni e lo 0,757 di TotalErg (no-logo a 0,728)".
 
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[IDL] Wrait
view post Posted on 13/2/2012, 22:25




Prezzo benzina in aumento nelle no-logo

Il prezzo di benzina e diesel sale ancora. Anche le no-logo hanno ritoccato i listini verso l'alto avvicinandosi alla triste media nazionale: poco meno di 1,8 euro al litro per la benzina e circa lo stesso prezzo per il diesel. Stando al consueto monitoraggio di quotidianoenergia.it e Staffetta Quotidiana, oggi il prezzo medio praticato della benzina in modalità servito va dall'1,782 euro/litro degli impianti Q8 all'1,794 di quelli Tamoil. Per il diesel si passa dall'1,724 euro/litro di Q8 all'1,735 di Tamoil. Il GPL è tra lo 0,764 euro/litro di Shell e lo 0,779 di Q8.

Prezzi quasi fermi sulla rete carburanti con l'unico intervento di IP che ha rialzato i prezzi raccomandati di 0,6 cent euro/litro su entrambi i carburanti. E intanto la Coldiretti lancia l'allarme: ''In un Paese come l'Italia dove l'88% dei prodotti e delle merci arriva a destinazione viaggiando su gomma, il record dei prezzi dei carburanti ha un effetto-valanga sulla spesa con un aumento dei costi di trasporto oltre che a quelli di produzione, trasformazione e conservazione".
 
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9 replies since 2/11/2011, 21:13   71 views
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